Fabrizio de Andre- Le passanti - 1974
Versuri cantec:
Io dedico questa canzone 
ad ogni donna pensata come amore 
in un attimo di liberta 
a quella conosciuta appena 
non c'era tempo e valeva la pena 
di perderci un secolo in piu. 
A quella quasi da immaginare 
tanto di fretta l'hai vista passare 
dal balcone a un segreto piu in la 
e ti piace ricordarne il sorriso 
che non ti ha fatto e che tu le hai deciso 
in un vuoto di felicita. 
Alla compagna di viaggio 
i suoi occhi il piu bel paesaggio 
fan sembrare piu corto il cammino 
e magari sei l'unico a capirla 
e la fai scendere senza seguirla 
senza averle sfiorato la mano. 
A quelle che sono gia prese 
e che vivendo delle ore deluse 
con un uomo ormai troppo cambiato 
ti hanno lasciato, inutile pazzia, 
vedere il fondo della malinconia 
di un avvenire disperato. 
Immagini care per qualche istante 
sarete presto una folla distante 
scavalcate da un ricordo piu vicino 
per poco che la felicita ritorni 
e molto raro che ci si ricordi 
degli episodi del cammino. 
Ma se la vita smette di aiutarti 
e piu difficile dimenticarti 
di quelle felicita intraviste 
dei baci che non si e osato dare 
delle occasioni lasciate ad aspettare 
degli occhi mai piu rivisti. 
Allora nei momenti di solitudine 
quando il rimpianto diventa abitudine, 
una maniera di viversi insieme, 
si piangono le labbra assenti 
di tutte le belle passanti 
che non siamo riusciti a trattenere.