Lucio Dalla - L'Anno Che Verra /1978
Versuri Cantec:
Caro amico ti scrivo cosi mi distraggo un po'
e siccome sei molto lontano piu forte ti scrivero.
Da quando sei partito c'e una grossa novita,
l'anno vecchio e finito ormai
ma qualcosa ancora qui non va.
Si esce poco la sera compreso quando e festa
e c'e chi ha messo dei sacchi di sabbia vicino alla finestra,
e si sta senza parlare per intere settimane,
e a quelli che hanno niente da dire
del tempo ne rimane.
Ma la televisione ha detto che il nuovo anno
portera una trasformazione
e tutti quanti stiamo gia aspettando
sara tre volte Natale e festa tutto il giorno,
ogni Cristo scendera dalla croce
anche gli uccelli faranno ritorno.
Ci sara da mangiare e luce tutto l'anno,
anche i muti potranno parlare
mentre i sordi gia lo fanno.
E si fara l'amore ognuno come gli va,
anche i preti potranno sposarsi
ma soltanto a una certa eta,
e senza grandi disturbi qualcuno sparira,
saranno forse i troppo furbi
e i cretini di ogni eta.
Vedi caro amico cosa ti scrivo e ti dico
e come sono contento
di essere qui in questo momento,
vedi, vedi, vedi, vedi,
vedi caro amico cosa si deve inventare
per poterci ridere sopra,
per continuare a sperare.
E se quest'anno poi passasse in un istante,
vedi amico mio
come diventa importante
che in questo istante ci sia anch'io.
L'anno che sta arrivando tra un anno passera
io mi sto preparando e questa la novita