Adriano Celentano - L'albero di 30 piani /2008
Per la tua mania 
di vivere 
in una citta 
guarda bene come "cia" (ci ha) 
conciati 
la metropoli. 
Belli come noi 
ben pochi sai 
ce n'erano 
e dicevano 
quelli vengono dalla campagna. 
Ma ridevano 
si spanciavano 
gia sapevano 
che saremmo ben presto anche noi diventati 
come loro. 
Tutti grigi 
come grattacieli con la faccia di cera 
con la faccia di cera 
e la legge di questa atmosfera 
che sfuggire non puoi 
fino a quando tu vivi in citta. 
Nuda sulla pianta 
prendevi 
il sole con me 
e cantavano per noi 
sui rami le allodole. 
Ora invece qui 
nella citta 
i motori 
delle macchine 
gia ci cantano la marcia funebre. 
E le fabbriche 
ci profumano anche l'aria 
colorandoci il cielo di nero che odora di morte. 
Ma il Comune 
dice che pero la citta e moderna 
non ci devi far caso 
se il cemento ti chiude anche il naso, 
la nevrosi e di moda: 
chi non l'ha ripudiato sara. 
Ahia. non respiro piu, 
mi sento 
che soffoco un po', 
sento il fiato, che va giu, 
va giu e non viene su, 
vedo solo che 
qualcosa sta 
nascendo... 
forse e un albero 
si e un albero 
di trenta piani.